Anche i nostri amici a quattro zampe meritano un po’ di svago. Quali sono le regole da seguire nelle spiagge per cani? Vediamole insieme

La bella stagione si avvicina e il desiderio di passare più tempo all’aria aperta si fa sentire sempre di più. Una lunga passeggiata sulla spiaggia, baciati dal tenue calore del sole e sorseggiando una bibita freschissima, sono un vero toccasana per combattere la monotonia e lo stress della vita quotidiana, e perché no: portarsi un compagno di giochi può essere un’ottima idea anche in viaggio.

Chi meglio del proprio amico a quattro zampe per trascorrere una giornata all’insegna del relax? In tutte le regioni d’Italia sono presenti delle aree riservate in cui poter portare il proprio animale senza incorrere in sanzioni, giocando e divertendosi liberamente con la sabbia e facendo il bagno nell’acqua fresca del mare. Ma occorre fare attenzione: oramai, le spiagge attrezzate per i cani sono soggette a regole rigide e protocolli da seguire, per far sì che i nostri cuccioli possano girovagare in un ambiente pulito e privo di pericoli. Per questo, è bene che tutti conoscano le norme prescritte dall’ordinanza, al fine di salvaguardare la salute degli animali e dell’habitat in cui sono ospitati.

Vediamo quali sono le linee guida previste dalla Legge.

Portare il cane al mare

Cosa dice la Legge?

Per scoprire quali sono le regole da rispettare per poter accedere agli spazi riservati agli animali, è necessario consultare l’ordinanza cani in spiaggia 2022, emanata dalla Regione. Ma fate attenzione: ogni Comune ha il potere di modificare le norme stabilite e di adattarle alle esigenze del proprio territorio, per questo tutti i proprietari interessati farebbero meglio a visitare direttamente i canali di informazione ufficiali, relativi al Comune di riferimento o all’Ufficio turistico, per restare sempre aggiornati.

Ma quali sono le regole da seguire?

  • Il cane può accedere all’area solo se tenuto al guinzaglio, lungo non più di 1,5 m, e dotato di museruola;
  • è vietato l’ingresso ai cani di sesso femminile quando sono in calore;
  • è compito del proprietario rimuovere i rifiuti organici del proprio cane;
  • è sempre importante mantenere un atteggiamento di responsabilità verso il comportamento del proprio animale ed evitare che provochi fastidio a chi vi sta intorno.

È bene sapere inoltre che gli orari in cui poter fare il bagnetto ai vostri cuccioli varia da regione a regione o in base alla stagione in corso. Per il resto, non c’è altro che possa impedire al vostro amico peloso di divertirsi liberamente a contatto con la sabbia e con l’acqua.

Una domanda molto frequente riguarda il comportamento da seguire nelle cosiddette “spiagge libere”, ovvero non attrezzate per gli animali. Ebbene, in assenza di un cartello che indichi esplicitamente il divieto d’ingresso, sarà una scelta del padrone se portare il proprio cane in una qualsiasi area, anche se non riservata, ma assicurandosi sempre di mantenere un buon atteggiamento che rispetti tutti i bagnanti.

Cani in spiaggia

Spiagge pet-friendly: la scelta migliore

Qualunque sia la vostra decisione, è nostro dovere mettere in chiaro quali sono i benefici di una spiaggia attrezzata per i cani che è bene conoscere prima di portare il proprio amichetto.

Servizi e comfort, pensati per gli ospiti a quattro zampe, sono di per sé un ottimo motivo per preferire delle aree pet-friendly, in cui non possono mancare delle ciotole per l’acqua, fontanelle per bere e spazi all’ombra per proteggersi dal sole, nonché dei servizi igienici riservati con tanto di doccia compresa!

Molti stabilimenti sono dotati anche di parco giochi e zone per l’addestramento, in cui cani e padroni potranno giocare fino a sera, e magari fare amicizia con gli altri bagnanti, creando sfide di coppia e divertimento di gruppo.

È bene sapere che per poter accedere a queste spiagge riservate è necessaria l’iscrizione tramite Tessera, oppure pagare ad ogni visita l’ombrellone e il lettino e il posto per il proprio cane.

Per concludere, non dimenticate di prendervi cura della pelle del vostro amico a quattro zampe, proteggendo con creme solari le zone più delicate, come il naso e le orecchie, ed evitare fastidiose irritazioni. Dopo il bagno, ricordate di sciacquare il cane con acqua corrente e di asciugarlo bene per non provocare brutte dermatiti, e tenetelo il più possibile in spazi all’ombra.

Che il divertimento cominci!